Il
Santamonica di Misano Adriatico e' la pista piu'
adatta a chi vuole esordire. Facile da raggiungere dalle
uscite di Cattolica o Riccione dell'A14, spesso aperto
al pubblico per le prove libere e' adatto anche alle decisioni
estemporanee del tipo ci si ritrova con gli amici per
fare un giretto e si decide seduta stante di fare un giro
in pista invece che su per i monti. Basta avere un adatto
abbigliamento tecnico e una moto da strada in regola o
no con il codice della strada. Ebbene si' non serve nessuna
prenotazione e una volta appurato che il circuito sia
aperto basta andarci, ritirare il proprio trasponder (un
aggeggio tipo telepass da attaccare alla moto) e ribaltare
il gas all'indietro. Costo: 120 Klire/ora. Ma con questa
cosa del trasponder si paga solo per il tempo in cui si
usa effettivamente la pista. Vale a dire che in caso il
circuito non sia troppo affollato si puo' entrare ed uscire
dalla pista a piacimento tanto poi si pagheranno solo
i minuti in cui si ha effettivamente girato.
Il tracciato non e' troppo difficile e nemmeno velocissimo.
In pianta assomiglia circa ad un trifoglio con una netta
prevalenza di curve a sinistra. C'e' chi lo trova abbastanza
monotono, ma questa sua prevedibilita' e' sicuramente
apprezzata da neofita che non deve confrontarsi con curve
cieche o scolllinamenti o roba del genere.
La pista si sviluppa circa cosi':
rettilineo dei box, curva Misano a dx, curva del Carro
a sx, Curvone Veloce a sx, Curva del Tramonto a sx, curva
della Quercia a dx, Variante Arena (dx-sx) Curva del Rio
(sx) Variante del Parco (dx-sx) e di nuovop rettilineo
del box. Eccetto le curve Misano, Carro e le Varianti
il resto sono tornanti. Il fondo del circuito e' abbastanza
buono, migliore nella parte vecchia del tracciato (fino
alla variante Arena), c'e' qualche buca qua e la', ma
complessivamente niente di tragico.
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